martedì 8 settembre 2009

"Nessun legame ontologico fra la Lega e la destra o il centro-destra"

Iniziamo con un commento sui risultati dell'ultimo ballottaggio...
Diciamo che il nostro obiettivo era vincere, ci siamo riusciti e quindi siamo contenti. Certo è stata una vittoria risicata... peraltro nella sola città di Milano il centro sinistra ha ottenuto più voti di noi. In ogni caso siamo felici di poter governare e rimediare ai cinque anni di governo condotti dal centro-sinistra.
Milanoweb ha seguito con interesse la campagna elettorale intervistando tutti gli esponenti politici impegnati nella corsa a Palazzo Isimbardi. Relativamente al vincitore, però, abbiamo avuto l'impressione di un politico un po’ stereotipato e caratterialmente poco incisivo...
Beh, Penati giocava in casa, dopo cinque anni di governo s'è fatto una grossa esperienza. Probabilmente Podestà è una persona più timida e riservata, meno predisposto ad affrontare il circo mediatico. Comunque un buon politico non si giudica da questi aspetti.
E sui risultati della Lega cosa ci racconti?
La Lega è andata molto bene. La soddisfazione maggiore è stata quella di conquistare Comuni tradizionalmente orientati a sinistra come Cornaredo, Brugherio, Cesano Maderno, Cassina De Pecchi... Anche in città siamo andati molto bene. Al collegio Affori il 17% dei voti erano a favore della Lega. Era dal 1994 che non ottenevamo simili risultati.
Dunque le prospettive per governare, visto che anche la Provincia (dopo il Comune e la Regione) è in mano al centro-destra, sono ottime...
Direi di sì. Adesso siamo davvero nelle condizioni di poter governare serenamente. Da una parte è gratificante, dall’altra però ci rendiamo conto che non ci sono più alibi: dobbiamo per forza fare bene.
Cosa faresti immediatamente per la città di Milano?
Cercherei di sistemare la questione traffico. Non è possibile rimanere ogni giorno in coda per ore prima di raggiungere il lavoro. In secondo luogo interverrei sui quartieri popolari, sui giardini, sulle aree verdi. A volte ho l'impressione di vivere in una città un po’ troppo scialba.
A proposito di traffico, cosa ne pensi dell'Ecopass?
Secondo me è una proposta inutile. È costoso e non ha significative ripercussioni sull’ambiente. In più ci sono un mucchio di ricorsi in atto che fanno perdere tempo e soldi.
Proposte alternative?
Per esempio la chiusura del traffico in centro e le targhe alterne organizzate con maggiore criterio.
Salvini e l'idea di destinare posti riservati alle donne in metrò...
Sì lo so, ha sollevato un gran polverone questa mia proposta, ma io mi riferivo alle donne in generale, musulmane, cristiane, buddiste... D’altronde è necessario intervenire in qualche modo per dare la massima sicurezza a un cittadino che vuole prendere i mezzi pubblici. Per altre vie anche altri politici si stanno dando da fare per raggiungere questo scopo. Penati, per esempio, ha speso 5milioni di euro per i vigilantes.
Il presidente della commissione Politiche sociali di Palazzo Marino, Aldo Brandirali (Pdl), dice che “Salvini pur di conquistare voti è disposto a rischiare la ferocia umanitaria. È scandaloso il ruolo diseducativo che Salvini svolge”...
Ti dico solo che Brandirali quando era giovane faceva parte del partito maoista. Oggi è diventato un esponente ciellino del Pdl.
Quindi?
Il personaggio si commenta da solo.
Continui a spingere per la nascita del Comune di Lambrate?
Lambrate era già Comune prima del fascismo. In realtà la Lega appoggia un'iniziativa che parte dagli abitanti del quartiere milanese bistrattati dalle amministrazioni comunali.
Ci sono altre situazioni analoghe?
Sicuramente, Baggio per esempio.
C'è chi parla di te e di Giorgetti come dei due “gemelli del gol” (Pulici e Graziani) del grande Toro. Ti piace come definizione?
Io e Giorgetti lavoriamo insieme da moltissimo tempo e fra le noi le cose vanno alla perfezione. Lui è più istituzionale, è un bocconiano, io meno...
Chi sono i tuoi maestri politici?
Umberto Bossi.
E quelli di pensiero?
A parte Bossi?
A parte Bossi...
Beh, a Vattimo preferisco Marco Aurelio. Mi piace anche Massimo Fini, certe sue intuizioni sono stuzzicanti.
Due parole sulla tua esperienza a Strasburgo membro della Commissione per la cultura e l’istruzione...
Ho toccato con mano l'Europa, affrontando temi diversi come l'Erasmus, internet... In realtà ogni nostra proposta è rimasta solo allo stadio di bozza.
E i comunisti padani?
Ne facevo parte all'inizio della mia avventura politica. Io ero a capo dei comunisti padani. Era il 1997...
Curioso sentire il termine Padania abbinato a ‘comunisti’...
Ma guarda che in realtà non c'è nessun legame ontologico fra la Lega e la destra o il centro destra. È solo un luogo comune. A livello europeo movimenti come il nostro sono schierati con il centro sinistra.
La Lega, quindi, è un'anomalia...
Se consideri che Penati lancia moniti come 'zero campi nomadi', vorrei sapere cosa non è un'anomalia...
Legami con Forza Nuova?
Nessuno, a parte forse qualche idea sull'immigrazione.

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